LAVORO SU DI SE’ – IL RISVEGLIO

Ho deciso di scrivere questo articolo per chiarire un pò di aspetti del lavoro su di sè chiamato anche Risveglio della coscienza.

Come sapete mi occupo da anni di Risveglio della coscienza, il Risveglio è quel percorso di consapevolezza e coscienza di sè che consiste nel portare l’auto-osservazione sui propri disagi e l’Attenzione nel momento presente

Si chiama lavoro su di sè o Risveglio della coscienza o alchimia trasformativa o Via del Discepolato

Non voglio confondervi le idee anzi, questo articolo nasce per portare chiarezza sul Risveglio una volta per tutte

Anzitutto è bene chiarire che il lavoro su se stessi è il LAVORO PIU’ IMPORTANTE ED IL PIU’ DIFFICILE

Nel corso degli anni durante i corsi di Risveglio e/o le consulenze individuali mi sono spesso sentita dire: ”è un percorso complesso ma ne vale la pena perchè finalmente mi sento autentica”

Chi inizia un percorso di Risveglio o lavoro su di sè (che poi per risvegliarsi non necessariamente serve fare un corso, ma la maggior parte delle persone, soprattutto all’inizio, ha bisogno di una guida per mantenere la volontà ferrea di risvegliarsi), percepisce subito gli ostacoli che la sua personalità gli pone davanti

Ecco che iniziano ad emergere tutti quegli aspetti della personalità che erano sopiti ma che è necessario lavorare per diventare individui autentici, identificarsi con l’anima

Vi elenco alcune dei meccanismi della personalità che più emergono:

pigrizia, noia, paura, rabbia, senso di ingiustizia, etc

Le persone si rendono conto che fino a quell’ istante hanno vissuto una vita non loro, basata sulle reazioni alle emozioni che si sono portati dietro dal passato, tenendoseli stretti con gelosia

Non esprimere il vero sè causa sofferenza e ciò immette l’individuo in un circolo vizioso da cui spesso non si riesce a trovare l’uscita

I percorsi di Risveglio esistono da centinaia di anni, pensate che nel 1900 Gurdjieff creò un ”gruppo” aperto per quei pochissimi individui che erano pronti a mettersi in gioco a distruggere l’ego e voler rivoluzionare la loro esistenza iper-identificata con la personalità

Per approfondire i avri aspetti del Risveglio vi suggerisco di visionare i video del mio canale YouTube

Ora vediamo quali sono i punti fondamentali su cui spesso si creano fraintendimenti sul Risveglio

1- Un corso di Risveglio serve per farvi prendere coscienza che su 24 h, se tutto va per il meglio, siete coscienti di voi, ovvero risvegliati e presenti solo per 2 minuti.

Nei casi peggiori non ci siete mai. Non siete mai mentre lavate i piatti, parlate con qualcuno, fate la lavatrice e scrivete un sms. Semplicemente non ci siete, siete nell’addormentamento

Solo 2 minuti su 24 ore… capite quanto è urgente risvegliarsi al proprio sè? Moltiplicatelo per la maggior parte degli individui del pianeta e fatevi i vostri conti.

Più persone sono risvegliate al proprio sè e più cresce la vibrazione del pianeta terra; ciò va incidere sul famoso riscaldamento globale che in realtà dipende dalla vibrazione planetaria e non da quanto la vostra cara automobilina diesel inquina, permettendovi di spostarvi in piena libertà da un posto a un altro!!

2- Un corso di Risveglio all’inizio vi fa vedere tutti quegli aspetti della personalità fastidiose e dolorose. E’ del tutto normale: è come se aveste acceso la luce su una cantina che era chiusa da tempo. Troverete oggetti da gettare, altri da rinnovare e altri ancora da tenere

Sicuramente un corso di Risveglio o lavoro su di sè non vi lascerà indifferenti: inizierete ad identificarvi con l’anima e a sentirvi presenti a voi stessi, iniziando ad assaporare il senso della vita vera, vissuta in presenza

3- Per sentirsi spirituali non bisogna provare emozioni negative: non è assolutamente vero!

E’ esattamente il contrario: sulle emozioni negative (piombo) si porta lo stato di presenza e auto-osservazione, trasformando in tal modo il piombo in oro (emozioni superiori)

Non è possibile provare emozioni superiori senza passare attraverso la trasmutazione delle emozioni inferiori

Questa è la base di tutto il processo di Risveglio e infatti ne parlo fin dalla prima lezione del 1^ anno del corso di Risveglio

4- Il non attaccamento alle cose e alle persone significa fregarsene a quelle cose e persone: non è assolutamente vero!

Il non attaccamento significa non provare emozioni inferiori (quelle che le persone comuni chiamano emozioni negative) per una data persona o oggetto perchè l’avete trasmutata in altro, ad esempio in amore e perdono

Non avete più bisogno di provare un emozione di rabbia per quella persona, potete permettervi di viverla senza provare emozioni inferiori o di non viverla affatto. La vostra anima sarà solo impegnata a seguire la sua missione, tutto il resto verrà bruciato sotto il fuoco dell’Attenzione

Le persone tentano di seguire un insegnamento utilizzando solo la mente, non riescono cioè capire che L’AUTENTICA COMPRENSIONE PUÒ AVVENIRE UNICAMENTE IN UNO STATO DI COSCIENZA NON ORDINARIO. Finché siete nella mente, che MENTE non comprenderete ma capirete

Il Risveglio è proprio questo: approdare a uno stato di coscienza superiore per vedere la bellezza intorno a voi, soprattutto dove non riuscite a vederla!!

Maria Sara D’Agostini

”Serva di Dio”

La perfetta salute e il pieno Risveglio sono in realtà la stessa cosa

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