LO SPOT DELL’ESSELUNGA

Da giorni si parla dello spot dell’Esselunga e tra giornalisti, sociologi, psicologi e opinionisti vari ( mestiere dai contorni incerti), tutti hanno espresso la loro sullo spot che tanto fa discutere la nazione

Premesso che la Tv è un arma di distrazione di massa sempre molto efficace, anche questa volta è riuscita nell’intento di distrarre il ceto medio italiano (di certo negli alti ranghi a nessuno interessa di questo spot).

Le pubblicità e la Tv che la ospita, nascono con lo scopo di diffondere al maggior numero di persone e con la massima velocità possibile i messaggi che vogliono essere veicolati

Come vi ripeto spesso nei corsi di Risveglio e nel mio canale YouTube, non esistono una vittima e un carnefice ma semmai due essenze animiche che si attraggono e creano ciò che appare nella materia.

Se esiste chi è attratto dalla Tv esisterà sempre il sistema Tv che si nutre dei bisogni altrui; lo stesso avviene quando attraete un rapporto doloroso o difficile. Lo avete attratto voi per portare alla luce quegli aspetti del vostro sè che hanno bisogno dell’altro per emergere

Ma torniamo al nostro adorabile spot Esselunga: stranamente dura circa 2 minuti (in genere gli spot non durano più di 1 minuto), eppure in questa breve storia di due minuti emergono due virtù fondamentali:

  • il senso della famiglia
  • il perdono

IL SENSO DELLA FAMIGLIA

Lo so, parlare di famiglia non è più tanto di moda eppure è il fondamento e il fulcro di ogni società che abbia sviluppato una minima considerazione di sè, la cosiddetta coscienza di esistere.

Vorrei ricordare che senza la famiglia non esisterebbe l’uomo nella sua forma umana e materiale come la conosciamo

Per il pianeta Terra ancora è importante avere nella materia degli uomini che sviluppino coscienza e che aiutino gli altri a fare altrettanto; questo sia per ragioni di natura energetica sia per mantenere accesa la LUCE che rischiara le TENEBRE….

L’oscurità avanza quando la LUCE indietreggia, di certo non rimane a guardare mentre l’uomo si fa la guerra da solo perchè non ha imparato ad AMARSI e a vedere sè nell’altro!

Il perdono è una virtù che si manifesta in modo preponderante nella famiglia perchè è il luogo in cui emergono più aspetti di sè da trasmutare e trasformare ma questo è anche la Sua forza.

E’ nella famiglia, attraverso i fastidi che provate a scoprite chi siete veramente. E’ nel confronto con l’altro che vi riconoscete.

Non cercate di scappare da voi stessi pensando che la solitudine sia la soluzione a tutti i mali; la soluzione è la trasmutazione delle emozioni inferiori in emozioni superiori. Questa è la chiave e la famiglia vi permette di accelerare questo passaggio obbligato e di conseguenza di essere anche utili al prossimo

IL PERDONO

Del perdono se ne parla molto ma in pochi lo hanno messo davvero in pratica per questo attualmente il pianeta Terra sta involvendo, perchè si sta cercando di schiacciarlo a favore del ”volemose tutti bene” o ”andrà tutto bene” che altro non è se non uno slogan all’ottava bassa dei gruppi new-age per non confrontarsi con la realtà divina

Il perdono, come vi ripeto spesso, è uno stato di coscienza che si può abbracciare solo dopo aver costruito un minimo il proprio sè (prima il dovere poi il piacere!)

Perdonare non significa accettare e includere necessariamente nella propria esistenza una persona o una situazione. Il perdono avviene tutto dentro di voi attraverso una lenta e graduale trasformazione della coscienza e il distacco dall’Io (ma per questo ci sono i corsi di Risveglio della coscienza)

Quindi, accettate ”la pesca”, simbologia di base dello spot di esselunga e iniziate il vostro meraviglioso percorso di Risveglio della coscienza!

Buon lavoro interiore!

Maria Sara D’Agostini

”Serva di Dio”

La perfetta salute e il pieno Risveglio sono in realtà la stessa cosa

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Il dolore è ciò con cui ci identifichiamo quando non conosciamo noi stessi

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